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Victsing tastiera gaming a membrana con retroilluminazione LED: Recensione

Che dire, spettacolare appena tolta dalla scatola. (LAYOUT STATUNITENSE, FATE ATTENZIONE PRIMA DI COMPRARE)

Nonostante la descrizione si riferiva a una tastiera meccanica, ora è stata corretta, simile meccanica, ma è una tastiera a membrana.

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La maggior parte delle tastiere in circolazione, incluse buona parte delle tastiere gaming come questa, sono a membrana: in queste tastiere i due contatti di ogni tasto sono posizionati su due membrane, una sopra l’altra, separate da un piccolo spazio; quando si preme un tasto, i contatti si toccano, registrando così la pressione del tasto. Questo è il modo più economico per produrre una tastiera, ma ha diversi svantaggi: si usura velocemente, i tasti spesso diventano difficili da premere, e la scrittura in generale non è molto piacevole.

Le tastiere meccaniche sono completamente diverse. Chi negli anni passati ha utilizzato tastiere IBM e simili, sa che la sensazione è totalmente diversa: la pressione del tasto viene registrata senza doverlo premere fino in fondo, è necessaria meno forza per premerlo, e la scrittura è molto più piacevole.

Premesso questo, il feedback della tastiera è comunque piacevole, il layout è QWERTY ma americano quindi i simboli sono in posizione diversa del layout italiano. Non c’è bisogno di software, una volta riconosciuta tramite USB (su Windows 10), basta premere il tasto FN e i vari simboli per accedere alle scorciatoie (Calcolatrice e Gestione Volume per fare due esempi), o FN e la lampadina posta tra ALT e CTRL per mettere la luce in modalità “respiro”, ovvero si attenua e aumenta cambiando colore. Premendo solo il tasto lampadina senza il tasto FN , si cambia colore, e se ne regola l’intensità su 3 livelli con i tasti PG Dn e PG Up posti sopra le frecce direzionali.

Inoltre vi sono 5 tasti personalizzabili con diverse combinazioni, che si impostano premendo il tasto relativo (G1-5 + REC).

Caratteristica principale della tastiera, che oramai è comunque molto comune, ed è necessaria nel gaming, è l’anti-ghosting ovvero premendo più tasti nello stesso momento verranno comunque registrati come validi.

Il punto principale però, secondo me, è che i tasti sono trasparenti al di sotto, e non per tutte è così, perciò anche se di notte avrete i led, la luce illuminerà il tasto relativo e lo potrete sempre riconoscere.

L’impatto visivo è stupendo, la sensazione di affidabilità e facilità di scrittura anche, perché i tasti hanno molto spazio tra di loro e non c’è rischio di sbagliare.

In ogni caso, a mio avviso, leggermente cara.

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